XIX° TROFEO SAN FRANCESCO

Torneo Regionale

Circuito Calabria - Puglia

Paola (CS) 12 febbraio 2017

Domenica 12 febbraio si è disputata, presso la sede del Dopo Lavoro Ferroviario di Paola (CS), il “XIX Trofeo San Francesco”, terza tappa del circuito regionale calabro – pugliese 2016/2017 di calcio da tavolo. Al via ben 27 atleti, suddivisi in 9 gironi. Per gli amaranto hanno partecipato al torneo Piero Ielapi, Bruno Bagnato e l’under Ignazio Mosca.

Tutti e tre gli amaranto superano i rispettivi gironi piazzandosi agevolmente al primo posto tranne il giovane Ignazio Mosca, che in continua crescita agonistica, passa come secondo.

Agli ottavi Mosca esce subito contro il forte atleta catanzarese Alessio Talarico, mentre Bagnato e Ielapi, in un crescendo di trance agonistica, accedono ambedue alla finale eliminando rispettivamente Pagano, Prestia e Sommella, mentre Ielapi elimina Lojacono, Tonietti e, vendicando Mosca, Talarico.

Nella finale tutta reggina il primo posto se lo aggiudica il capitano amaranto Piero Ielapi che riesce ad avere la meglio su Bagnato per 2 a 1 in un confronto tiratissimo e tatticamente spettacolare.

Grande prova per gli atleti amaranto e segnali positivi in previsione della parte principale della stagione, che vedrà il clou nel weekend del 1 - 2 Aprile, con il Campionato Nazionale di Serie D a Catanzaro.

 

COPPA LUPI DELLA SILA

Torneo Regionale

Circuito Calabria - Puglia

Cosenza 15 gennaio 2017

 

 

Domenica 15 gennaio si è disputata in provincia di Cosenza, presso la sede del Tennis Club di Rende, la “Coppa Lupi della Sila”, seconda tappa del circuito regionale calabro – pugliese 2016/2017 di calcio da tavolo. Al via ben 32 atleti, suddivisi in 8 gironi ciascuno formato da 4 partecipanti. In rappresentanza della squadra amaranto hanno partecipato al torneo Bruno Bagnato, Piero Ielapi, Salvatore Cotronei, Ignazio Mosca e Giorgio Cicciù.

 

Mentre i primi tre superano i rispettivi gironi piazzandosi tutti al primo posto, Ignazio Mosca e Giorgio Cicciù accedono al torneo Cadetti, dove disputano un ottimo torneo, in particolare il giovanissimo Ignazio Mosca che, in uno stato di splendida forma, si piazza al secondo posto, perdendo in finale con il capitano del Bruzia Antonio Gentile.

 

I tre atleti reggini inseriti nel tabellone principale disputano un torneo magistrale: dopo aver avuto la meglio su tutti i rivali, si piazzano nei primi tre posti formando così un podio tutto amaranto, evento mai accaduto finora nella storia del Subbuteo Club Reggio Calabria.

 

Il primo posto se lo aggiudica il capitano amaranto Piero Ielapi, che dopo aver superato in semifinale Bruno Bagnato (terzo classificato), riesce ad avere la meglio anche in finale nell’altro derby tutto reggino contro Salvatore Cotronei, che termina quindi il torneo al secondo posto.

 

Grandissima prova complessiva, dunque, per gli atleti amaranto, autori di un torneo davvero di alto livello: segnali positivi in prossimità della fase clou della stagione, che vedrà adesso la Coppa Italia il 18 - 19 febbraio e soprattutto il Campionato nazionale di Serie D nel weekend del 1 - 2 Aprile.

 

 

NOVITA' STAGIONE

2016 - 2017

 

Il Subbuteo Club Reggio Calabria comunica di aver tesserato per la stagione 2016/2017 l’atleta Gaetano Ielapi. Il giocatore, che nella scorsa stagione era tesserato con il Messina Table Soccer, approda sull’altra riva dello Stretto con rinnovato entusiasmo e tanta voglia di fare bene. Si riempie così nella rosa amaranto la casella lasciata vuota dalla partenza improvvisa di Francesco Riccobene, con la consapevolezza che il desiderio di Gaetano di dimostrare tutto il proprio valore sui campi da gioco, aumenta e non poco le ambizioni della squadra reggina, che adesso sarà ancora più competitiva dell’anno scorso in tutti gli appuntamenti della nuova stagione.

 

Per Gaetano si tratta di un ritorno alle origini: infatti la sua carriera agonistica è iniziata proprio a Reggio Calabria nella stagione 2006/2007 ed è continuata fino alla stagione 2008/2009, contribuendo sempre in maniera determinante a tutti i principali successi della squadra amaranto.

 

Siamo sicuri che con le sue doti umane e caratteriali, unite al grande spirito di gruppo, Gaetano riuscirà a dare un contributo fondamentale alla squadra per il conseguimento degli importanti risultati che il club reggino si attende di raggiungere nella prossima stagione.

 

 

INTERNATIONAL OPEN F.I.S.T.F.

MESSINA

11 - 12 GIUGNO 2016

 

Sabato  11 e Domenica 12 giugno si è disputato a Capo Peloro (ME) l’International Open valido per il circuito FISTF della stagione 2015-2016. Sabato come sempre al via il torneo a squadre, il Subbuteo Club Reggio Calabria si presenta con la formazione tipo e cioè Bruno Bagnato, Salvatore Cotronei, Piero Ielapi, Paolo Smaldone e Francesco Riccobene.

 Il torneo è molto impegnativo, ben 13 le formazioni presenti, tutte molto combattive ed agguerrite, tra cui le fortissime Ascoli (serie A), Catania, Biella, Vibo, Messina (serie B) e poi ancora Siracusa, Milazzo, Catanzaro ecc…

Gli amaranto sono inseriti nel girone 1, insieme alla testa di serie numero 1 del torneo e cioè Siracusa e poi il Milazzo. Nel primo incontro amaranto contro il Milazzo, gara impegnativa ma non proibitiva, in mano ai reggini fin dalle prime battute di gioco: il finale è 4-0.

Nel secondo match contro Siracusa ci si gioca il primo posto nel girone e gli amaranto concentratissimi e stavolta con il giusto approccio all’incontro, riescono a condurre dall’inizio alla fine senza mollare e senza mai avere un calo di concentrazione, purtroppo tante volte fatale negli ultimi appuntamenti. Dopo aver chiuso in vantaggio per 3-0 il primo tempo, nella ripresa i reggini si limitano a controllare il ritorno veemente del Siracusa, che per un attimo si riporta sul 2-0, ma grazie ad una grande lucidità ed a una reazione da squadra vera, Reggio Calabria conclude l’incontro vincendo addirittura 4-0 e strappando alla formazione aretusea la testa di serie del torneo!

Ai quarti di finale ancora un avversario tosto, l’Atletico Vibo. Gli amaranto partono subito con il piglio giusto, indirizzando la gara in proprio favore e chiudendo il primo tempo sul 2-1. Nella ripresa grande agonismo e tanto equilibrio, incontri avvincenti ed emozionanti: il finale è 3-1 per Reggio Calabria.

La semifinale mette gli amaranto di fronte ai grandi favoriti della vigilia, il Subbuteo Club Catania in formazione al completo, ben decisi a vincere il torneo. Troppa la differenza in campo, Catania vince 4-0 un match senza storia, aggiudicandosi poi anche la finale contro Ascoli per 3-0.

La domenica al via i tornei individuali, i reggini presenti sono Bruno Bagnato nella categoria Open, Piero Ielapi, Paolo Smaldone, Francesco Riccobene  e Giulio Sergi nella categoria Veteran e Ignazio mosca negli Under 15.

Bruno Bagnato dopo aver superato il girone si ferma ai barrages del torneo Open, sconfitto da Cubeta per 2-1; nel torneo Veteran Giulio Sergi non riesce a superare il girone,  Paolo Smaldone passa il girone come primo ma si ferma agli ottavi di finale, sconfitto 3-2 dal milanese Giulio Astengo. Anche Francesco Riccobene dopo aver superato il girone da secondo, viene fermato agli ottavi di finale dal torinese dei Warriors Paolo Finardi 1-0. Piero Ielapi supera il girone da primo contro il forte maltese Zummit, supera facilmente gli ottavi contro il messinese Currò, ma viene sconfitto ai quarti anche lui da Finardi per 2 a 1.

Nel torneo Under 15 il reggino Ignazio Mosca si piazza al secondo posto, dopo aver superato in successione tutti gli avversari che gli si sono presentati davanti, si ferma solo in finale di fronte al messinese Riccardo Natoli, raggiungendo quindi un ottimo secondo posto finale.

Bilancio abbastanza positivo in questa due giorni messinese, ottima la risposta della squadra dopo la delusione della scorsa serie C e buone risposte anche dai tornei individuali della domenica.

 

SERIE C GIRONE B

RITORNO

SAN BENEDETTO DEL TRONTO

16 - 17 APRILE 2016

 

 

 

 

Sabato 16 e domenica 17 Aprile si è disputato il girone di ritorno del Campionato Italiano di Serie C di Subbuteo – Calcio da tavolo, presso il Palazzetto dello Sport “B. Speca” di San Benedetto del Tronto.

 

Il Subbuteo Club Reggio Calabria, schierato per l’occasione con Piero Ielapi, Bruno Bagnato, Francesco Riccobene e Paolo Smaldone, partiva da una posizione in classifica che la vedeva al sesto posto, con 9 punti, a pari merito con il Versilia 2002, con alle spalle ad una sola lunghezza il Brasilia Chieti ed il Bruzia Calcio Tavolo, e poi il Trento a due lunghezze: classifica dunque cortissima, a testimonianza del grande equilibrio.

 

Nella prima giornata, subito un incontro ostico, contro l’Umbria Table Soccer: gara molto equilibrata con i reggini sempre in partita ma sconfitti per 2-1. La seconda partita è contro i Subbuteisti Modena, un altro avversario di grande esperienza che precede gli amaranto in classifica: il pareggio per 1-1 è un segnale importante che da fiducia per il prosieguo del torneo. Il terzo turno oppone i reggini al Foggia Calcio Tavolo, secondi in classifica e lanciatissimi verso la promozione in Serie B che alla fine del torneo arriverà dopo un playoff al cardiopalma, vinto contro il Biella solo ai tiri piazzati. Il risultato di 2-0 con cui i pugliesi si aggiudicano l’incontro attesta una superiorità comunque non nettissima. La quarta giornata vede i reggini opposti al Versilia 2002, uno scontro diretto importantissimo ai fini della salvezza. L’incontro è molto nervoso e teso, si gioca su un equilibrio pazzesco ed il risultato finale di 2-2 spiega bene quanto la battaglia sia stata agguerrita da entrambe le squadre. La quinta giornata oppone al Subbuteo Club Reggio Calabria i B-Eagles, gli esperti giocatori napoletani che precedono in classifica gli amaranto. Il 2-1 finale evidenzia ancora una volta i limiti dei reggini, che pur giocando praticamente alla pari non riescono a piazzare lo spunto decisivo per fare il salto di qualità. La sesta giornata prevede un altro scontro diretto a questo punto fondamentale, visto che fino al momento gli amaranto hanno raccolto solo 2 punticini, avversario il Calcio Tavolo Chieti. Partita strana, gli amaranto si portano subito in vantaggio addirittura fino a 4-0, poi però complice un po’ di stanchezza ed un pizzico di sfortuna subiscono la rimonta che sa di pazzesco e terminano con una sconfitta incredibile per 2-1.

 

La domenica rimangono da giocare le ultime tre partite, il primo incontro è contro l’Atletico Vibo, capolista e lanciatissimo verso la promozione in serie B: la differenza di valori in campo è netta, vince Vibo 3-1. La penultima giornata suona come ultima spiaggia, con 6 punti a disposizione ancora tutto è possibile, anche se molto difficile. La posta in gioco importante e forse la poca lucidità giocano un bruttissimo scherzo ai reggini, irriconoscibili sui campi di gioco e sconfitti ancora una volta per 2-1. La concomitanza di altri risultati sfavorevoli e per certi aspetti imprevedibili sugli altri campi, decretano la retrocessione matematica in serie D con una giornata di anticipo. L’ultimo turno vede gli amaranto opposti ai cugini del Bruzia Calcio Tavolo, autori fin qui di un cammino davvero importante ma non ancora salvi. La differenza di stimoli e di ambizioni di classifica incidono sicuramente nel 2-1 con cui i bruzi si aggiudicano il derby.

 

Torneo deludente per la squadra reggina, giocato certamente al di sotto delle proprie possibilità e comunque sottotono. La squadra è apparsa poco convinta, distratta e troppo molle soprattutto negli approcci alle partite, non riuscendo a volte a gestire situazioni favorevoli e senza avere mai quello spunto che avrebbe potuto cambiare l’inerzia della competizione.

 

Il prossimo anno si giocherà la serie D, cercando di ripartire con stimoli ed ambizioni diverse per ottenere una pronta risalita in serie C.

 

 

TORNEO MASTER 6 FISCT

BAGHERIA (PALERMO)

2 - 3 APRILE 2016

 

 

 

Sabato 2 e domenica 3 aprile, si è disputato a Bagheria il Master 6 Sicilia FISCT di Calcio da tavolo - Subbuteo, organizzato dalla squadra locale del SC Bagheria.

 

Nella splendida location della palestra del Liceo Scientifico G. D’Alessandro attrezzata di tutto punto per l’occasione, si sono disputate tante partite emozionanti, con partecipanti numerosi anche nelle categorie giovanili e femminili.

 

Il sabato si è disputato il torneo a squadre, ben 6 formazioni iscritte fra cui anche il Subbuteo Club Reggio Calabria, che per l’occasione ha schierato la seguente formazione: Salvatore Cotronei, Piero Ielapi, Bruno Bagnato e Francesco Riccobene. La formula del torneo prevede un girone unico all’italiana ed al termine degli incontri di sola andata le prime due classificate disputeranno la finalissima in una partita secca.

 

Gli amaranto disputano un girone perfetto, affrontando nell’ordine il SC Messina (superato ottimamente con il punteggio di 3-1), il SC Bagheria C (superato per 4-0), l’Atletico Vibo (anche qui un’ottima vittoria per 3-1), il SC Bagheria A (strepitosa affermazione con un netto 3-1) ed infine il SC Bagheria C (superato per 3-0). Al termine del girone i reggini staccano di ben 5 punti la seconda in classifica, i padroni di casa del SC Bagheria A, quindi la finale sarà di nuovo contro i fortissimi giocatori di Bagheria. Come spesso accade nel Calcio da Tavolo, ogni partita fa storia a sé: che l’incontro fosse molto equilibrato e combattuto lo si sapeva sin da prima di iniziare e poco importa che il primo round nel girone aveva sorriso agli amaranto. La finale è molto equilibrata, Reggio Calabria parte forte e si porta in vantaggio riuscendo a chiudere il primo tempo sul 2-1: poi nella ripresa la reazione del Bagheria riporta l’incontro in parità e per molto tempo si viaggia su un equilibrio completo anche di differenza reti. A circa due minuti dal termine, i padroni di casa riescono a dare il colpo di reni per portarsi in vantaggio e gestiscono il vantaggio fino alla fine, quando la partita si conclude sul 2-2 ma con una migliore differenza reti in favore dei siciliani. Il secondo posto finale lascia un po’ di amaro in bocca in casa amaranto, ma i progressi della squadra sono evidenti e lasciano ben sperare in vista del girone di ritorno della prossima serie C che si disputerà il 16-17 aprile prossimi a s. Benedetto del Tronto.

 

 

 

La domenica si sono disputati i tornei individuali, i quattro reggini presenti erano tutti inseriti nel tabellone Open: Francesco Riccobene si è classificato al 6° posto, Piero Ielapi al 7°, Bruno Bagnato 8° mentre Salvatore Cotronei ha vinto il torneo Future.

 

Appuntamento adesso con S. Benedetto del Tronto dove, nel weekend del 16-17 aprile, si disputerà il girone di ritorno del Campionato nazionale di Serie C FISCT 2015/2016. Gli amaranto sperano di conquistare la salvezza, che significherebbe disputare per il terzo anno di fila il Campionato di Serie C.

 

 

COPPA ITALIA FISCT

TEAMS 2016

SAN BENEDETTO DEL TRONTO

20 - 21 FEBBRAIO 2016

 

 

Nel fine settimana del 20-21 Febbraio si è disputata a San Benedetto del Tronto la Coppa Italia FISCT 2015/2016. Al via ben 32 formazioni provenienti da tutta Italia, suddivise in 4 gironi da 8. La formula della manifestazione prevedeva che le prime quattro squadre classificate di ciascun girone procedevano ai quarti di finale della Coppa Italia Master, mentre le altre accedevano ai quarti di finale della Coppa Italia Cadetti, sempre ad eliminazione diretta.

 

La squadra reggina del Subbuteo Club Reggio Calabria, presente alla manifestazione con Salvatore Cotronei, Piero Ielapi, Bruno Bagnato e Francesco Riccobene, è stata inserita nel girone 3, con le Fiamme Azzurre Roma (Vice-Campioni d’Europa in carica e in testa al Campionato di Serie A con 11 vittorie), la Salernitana, i Black Rose Roma, il Lazio TFC, l’Umbria TS, Il SC Catanzaro e il SC Vomero.

 

Il debutto non è dei più semplici contro i forti avversari del Black Rose Roma: gara impegnativa ma gli amaranto restano sempre in partita, pur subendo una sconfitta per 3-1. Nel secondo incontro ancora una big del panorama subbuteistico italiano, la Salernitana, che occupa l’ottavo posto dopo il girone di andata di serie A. Il netto 4-0 finale in favore dei campani decreta una superiorità mai in discussione, ma ancora una volta i reggini hanno giocato ad ottimi livelli tutti gli incontri. La terza giornata è ancora più difficile, i vice-campioni d’Europa delle Fiamme Azzurre Roma sono un avversario che fa tremare i polsi, ma gli amaranto vendono cara la pelle: la sconfitta per 3-1 rende sempre più consapevoli che l’approccio mentale per manifestazioni di questo genere è quello giusto. Alla quarta giornata si gioca il derby contro il Catanzaro, partita ostica di quelle che presentano insidie nascoste. La vittoria per 2-1 dimostra come ancora una volta non esistono partite facili in queste competizioni e che non bisogna mai abbassare la guardia. La quinta giornata presenta ancora un avversario ostico, l’Umbria TS: partita intensa, molto equilibrata e risolta solo a pochi minuti dal termine in favore degli umbri per 2-1. L’ultimo incontro del sabato prevede lo scontro con il Subbuteo Vomero: partita anche qui da non sottovalutare anche perché dopo cinque partite e relativi turni di arbitraggio, la stanchezza inizia a farsi sentire e nelle situazioni più delicate la poca lucidità potrebbe giocare brutti scherzi. La gara si risolve con il punteggio di 3-1 in favore degli amaranto, che rende matematico almeno il sesto posto nel girone. La domenica si inizia con l’ultima giornata del girone contro il Lazio TFC. Nonostante i laziali militino in serie B, i reggini sono sempre in partita ed il 3-0 finale con punteggi molto equilibrati sui vari campi rende bene la misura della sconfitta.

 

Terminato il girone, che gli amaranto concludono al sesto posto, si acquisisce il diritto di procedere negli ottavi di finale del tabellone Cadetti, iniziando quindi la fase ad eliminazione diretta, dentro o fuori, vietato sbagliare. L’avversario di turno è l’Area Sport Aquila, formazione che milita in serie D. Il netto 4-0 in favore degli amaranto, nonostante gli avversari siano stati molto combattivi, è chiara espressione di un match che sin dalle prime battute si è mostrato alla portata dei reggini. Ai quarti di finale un altro derby calabrese contro l’Atletico Vibo, attualmente primo in classifica nel girone B della Serie C dopo il turno di andata. Partita difficile anche perché i giocatori si conoscono molto bene, alla fine l’equilibrio si rompe in favore dei reggini che vincono per 3-1 e raggiungono una semifinale inaspettata. L’avversario adesso è il Brasilia Chieti, che milita nello stesso girone di Serie C degli amaranto. Ancora un incontro impegnativo, ancora una partita da dentro o fuori che i reggini affrontano con il piglio giusto, senza distrazioni e con la massima attenzione. La vittoria sofferta per 2-1 apre le porte della finalissima, un risultato straordinario già solo potersi giocare la vittoria della Coppa Italia Cadetti.

 

L’ultimo avversario del torneo è il Subbuteo Club Biella ’91: i piemontesi sono giocatori molto esperti, l’incontro si prevede ostico e complesso. I reggini partono fortissimo, il primo tempo si conclude in vantaggio per 2-0 ma l’equilibrio è davvero precario. Nell’intervallo gli avversari effettuano una sostituzione che a circa sette minuti dalla fine ottiene il risultato sperato: la partita è di nuovo in pareggio. A quattro minuti dalla fine i piemontesi trovano il gol del vantaggio che riescono a mantenere fino al termine, concludendo sul 2-1.

 

Amaranto sconfitti ma soddisfatti, anche se la vittoria era a portata di mano: il sogno è stato solo sfiorato, ma già essere riusciti a giocarsela fino alla fine è un grande traguardo se si pensa che questa è la prima finale in una Coppa Italia nella storia del club.

 

Rimane la consapevolezza di aver avviato un percorso di crescita generale della squadra molto positivo, si riesce a competere già a certi livelli e con squadre più blasonate. Tutti segnali positivi in vista del girone di ritorno della serie C, che si disputerà ad Aprile sempre a S. Benedetto del Tronto, dove i reggini contano di ottenere un’altra storica salvezza.

 

 

TORNEO MASTER 6 FISCT

15° "CITTA' DI REGGIO CALABRIA"

23 - 24 GENNAIO 2016

 

Si è svolto a Reggio Calabria, nel weekend del 23 - 24 Gennaio, il “15°

Città di Reggio Calabria”, torneo Master 6 valido per il circuito nazionale

FISCT 2015 - 2016.

 

Sabato al via 8 squadre e 11 atleti nella categoria Subbuteo: entrambe le

competizioni sono state molto equilibrate e combattute, nel torneo a

squadre il SC Catania si aggiudica la vittoria superando in finale un Bruzia

CT in forma smagliante solo per differenza reti, mentre si fermano in

semifinale il SC Bagheria e il SC Reggio Calabria.

 

Nel torneo Subbuteo, la vittoria finale va al reggino Bruno Bagnato, che

dimostra di non aver perso dimestichezza con le basi basculanti.

La domenica al via i tornei individuali, categorie Open, Challenge, Under19 ed Under15 con ben 50 atleti presenti. Nella categoria Open vince Ivano Russo del Siracusa CT che supera in finale il messinese Cesare Natoli, che avevano eliminato in semifinale i catanesi Claudio Panebianco e Santo Longo. Per i reggini solo Piero Ielapi e Bruno Bagnato arrivano ai quarti classificandosi rispettivamente 7° e 8°. Nella categoria Challenge vittoria per il vibonese Enzo Sisi, che supera in finale il messinese Antonio Campagna; in semifinale si fermano il reggino Roberto Cugliandro ed il milazzese Giovanni Trimboli. Nella categoria Under 19 vittoria al messinese Alessandro Natoli in finale sul compagno di squadra Armando Giuffrè, mentre nella categoria Under 15 ancora giallorossi grandi protagonisti con Antonio La Torre che supera in finale il fratello Claudio.